Mi alleno da sola

Sono un’autodidatta

Lati positivi e negativi di allenarsi da soli.

Crescere nella pole dance senza un istruttore.

In un’era in cui la popolarità della pole dance e la sua diffusione sono in crescita, ci sono ancora degli ostacoli per approcciarsi a questa disciplina.

Perché scegliere di allenarsi da soli, senza una struttura che fornisca istruttori ed attrezzature?

  1. Distanza, non tutti hanno la possibilità di accedere ad una palestra fisica, può costituire un problema, se ci impiego troppo tempo per raggiungere una palestra, a lungo andare il mio interesse verrà stemperato dai km;

  2. Il costo, a seconda della propria situazione economica, si potrà o meno investire in un corso di pole dance; spesso bisogna rendere conto a terzi sulla gestione del portafoglio (genitori, mariti, famiglia,…);

  3. Feeling, non mi piace l’istruttore o la struttura, se non mi sento a mio agio in un luogo, perché frequentarlo?

  4. Attrezzatura, la scuola fornisce uno scarso servizio, es. devo condividere il palo con altre 25 ragazze;

  5. Tempo, i miei orari sono incompatibili con quelli dell’accademia.

Ho elencato alcuni dei problemi che potrebbero portare alla scelta di un’allenamento “casalingo”, se ne avete in mente altri, scrivetemi.

Parliamo ora degli svantaggi dell’allenamento a casa fatto in autonomia, quindi senza seguire un corso di pole di qualsiasi genere:

  1. Sicurezza, al primo posto sicuramente questo, chi si improvvisa sportivo non ha le basi per costruire un allenamento sano e costante, per non parlare dell’assistenza, avremo quindi un livello di rischio più alto del normale. La ritroveremo collegata anche nei seguenti punti.

  2. Attrezzatura, è collegato al primo punto, senza conoscenza nel settore, è possibile acquistare un materiale non adatto al 100% a questa disciplina. Acquistare un palo da lap dance e non pole dance, è uno degli errori più comuni, soprattutto se viene regalato…

  3. Percorso didattico, ci improvvisiamo insegnanti, guardiamo Youtube, Instagram e i social per apprendere, non seguiamo un percorso adeguato, così facendo potremmo farci del male, fisicamente e mentalmente, perché quando non si raggiungono i propri obbiettivi per ragioni oscure ( e rimaranno oscure, finché non avremo le competenze), è frustrante.

  4. Solitudine, spesso siamo sole/i, non condividiamo con altri la gioia dell’apprendimento. Il mondo della pole dance è una comunità che ama condividere e sostenere gli altri (ci sono sempre l’eccezioni), ma è un mondo che permette d’estendere la propria cerchia di conoscenze ed amicizie.

Possibili vantaggi?

  1. Portafoglio, risparmio sui costi.

  2. Tempo, mi alleno quando voglio e se voglio.

  3. Percorso didattico, faccio quello che voglio, quando lo voglio fare.

  4. Social, pubblico foto e pose di pole, mi faccio tantissime foto ( magari non so fare una combo, ma sono un’ottima fotografa).

  5. Orgoglio, sono riuscita ad apprendere da sola, tutto ciò che sono in grado di fare è merito mio.

  6. Coraggio, si superano le paure, nel vero senso del termine “o la va, o la spacca”.

Ora potrete non essere d’accordo con me, ma piuttosto che imparare la pole a tentoni, è sempre meglio farsi guidare da qualcuno con esperienza, che sia una scuola fisica o online. Perché non sfruttare la conoscenza di altri per aumentare la propria? Anche quando montate i mobili, seguite le istruzioni di IKEA, perché qui sarebbe diverso?

Affidatevi a persone di cui potete fidarvi e che saranno lì a sostenervi nei vostri successi e aiutarvi nelle difficoltà.

Quante di voi sono autodidatte? scrivetemi e raccontatemi la vostra esperienza.

A presto!

Ilaria Casale

Indietro
Indietro

Coronavirus e sport

Avanti
Avanti

Negozi per la pole?